Teatro Nazionale di Genova

Un teatro con il cuore nella prosa, tra grandi classici e nuova drammaturgia, teatro civile e comico d’autore, aperto alle contaminazioni, dalla danza alla musica al nouveau cirque. Una proposta teatrale e culturale unica e 4 sale – il Teatro Ivo Chiesa, il Teatro Gustavo Modena, il Teatro Eleonora Duse, la Sala Mercato – distribuite in punti nevralgici della città.
Questo è in sintesi il Teatro Nazionale di Genova, nato nel 2018 dall’unione del Teatro Stabile di Genova – attivo dal 1951 nel campo della produzione e distribuzione di spettacoli di Teatro d’Arte, della proposta di attività culturali di vario genere, della formazione degli attori, della promozione della drammaturgia contemporanea – e del Teatro dell’Archivolto – centro di produzione attento al contemporaneo e alla drammaturgia derivata.
Conclusa la direzione di Angelo Pastore, il Teatro Nazionale di Genova – che ha come soci fondatori il Comune di Genova e la Regione Liguria – nel 2020 ha assunto una nuova governance con la presidenza di Alessandro Giglio e la direzione di Davide Livermore. Nel 2021 Andrea Porcheddu ha assunto il ruolo di dramaturg, mentre la direzione didattica della Scuola di Recitazione “Mariangela Melato” del Teatro Nazionale di Genova – da diversi decenni tra le più importanti d’Italia – è stata affidata a Elisabetta Pozzi, che ha raccolto l’eredità di Marco Sciaccaluga.
Caratterizzato da una vision che mira alla produzione non solo di teatro ma anche di cultura in senso globale, il TNG vanta collaborazioni con i principali teatri italiani e realtà internazionali. Socio fondatore del Museo Biblioteca dell’Attore, è inoltre pienamente inserito nel tessuto socio economico e culturale ligure con partnership con l’Università di Genova, la Camera di Commercio, Genova Palazzo Ducale Fondazione Per la Cultura, il Teatro Carlo Felice, il Goethe Institut e molti altri.